TECNOLOGIE PER POTER APPRENDERE
Ci affiancano in ogni nostra attività, basta pensare al
cellulare che ormai è un oggetto comune che tutti possediamo e viene utilizzato
con enorme facilità da ogni individuo indipendentemente dall’età. Andando
ancora più nel quotidiano pensiamo alla televisione, è diventata una compagnia per tantissime
persone ed è un mezzo semplicissimo per tenerci al corrente di tutto ciò che
accade nel mondo dopo pochi secondi.
Le tecnologie sono parte della nostra vita sia come
strumento di lavoro sia come intrattenimento ma anche come mezzo di istruzione
ad esempio con i nuovi ibook siamo in grado di leggere il libro che desideriamo
dove e come preferiamo. Anche i bambini ne sono quindi direttamente sottoposti.
A scuola e a casa hanno a portata di mano ogni genere di supporto tecnologico
infatti spesso sentiamo parlare di “nativi digitali”.
Sono i bambini moderni che imparano tutto molto più
velocemente ma soprattutto che riescono ad usare tutti i tipi di tecnologie
senza difficoltà e ad imparare ad usarli in pochissimo tempo.
Le tecnologie per i bambini, oltre che ad essere un gioco e
un divertente passatempo, sono appunto un grande aiuto per l’apprendimento.
Basta pensare agli innumerevoli giochi che si possono scaricare su cellulare.
Non si tratta solo di applicazioni inutili ma con obiettivi finalizzati all’apprendimento,
ad esempio quelli che fanno collegare il nome all’oggetto, i colori ai disegni,
i suoni alle note e così via.
Oggi anche in molte
scuole per l’infanzia troviamo delle aule informatiche in cui vengono fatti dei progetti con l’obiettivo di
permettere ai bambini di fare le prime esplorazioni col computer sfruttandolo
come strumento per lavori e giochi di gruppo. Un progetto interessante è ad esempio quello del
laboratorio informatico con ipad fatto nella scuola dell’infanzia di Novi
Ligure chiamato il paese di enaudilandia.
Per renderlo possibile è stata creata una stanza con delle postazioni dotate di
ipad, l’obiettivo è quello proporre hai bambini delle esperienze dirette con la
tecnologia ma senza sostituire tutte le altre attività ludiche essenziali bensì
integrandole.
Un altro esempio interessante che lega la tecnologia
all’apprendimento durante i primi anni di vita è quello dell’utilizzo dei
computer per poter facilitare la comunicazione e per poter creare attività
ludiche rivolte a bambini con ritardi dello sviluppo e problemi di autismo.
Questo è possibile perché le tecnologie informatiche sono “potenti” mediatori
didattici.
Per concludere, in generale, le tecnologie hanno portato
grandi miglioramenti in vari settori, dal lavoro alla quotidianità alla
comunicazione.
Ci permettono di poter cercare sul web qualsiasi
informazione e di poter contattare in ogni momento chi preferiamo , di
risolvere ogni problema in modo semplice e veloce.